Piemonte penultimo al bando della Presidenza del Consiglio: la nota dell’APIC
Veniamo a conoscenza tramite l’articolo del Capogruppo dei Moderati alla Regione Piemonte, Silvio Magliano, della mancata assegnazione alla Regione Piemonte del finanziamento che fa riferimento ad un bando della Presidenza del Consiglio, dedicato alle persone sorde e affette a ipoacusia.
Come associazione siamo purtroppo a confermare che non ci sono pervenute richieste di collaborazione al progetto, ed anzi, ci chiediamo per quale ragione è mancato il coinvolgimento di APIC, alla pari di altre importanti realtà associative (FIADDA Piemonte, Istituto dei Sordi di Torino e CIAO Ci Sentiamo) presenti ed attive sul territorio piemontese. Siamo convinti, come è già stato dimostrato in altre occasioni, che una partecipazione allargata sarebbe stata di valore aggiunto ed avrebbe consentito l’individuazione di molte criticità, permettendo di affrontare in modo ampio e senza pregiudizi le problematiche dei cittadini piemontesi con problemi di udito.
Successivamente abbiamo cercato notizie sul bando in questione, esso è stato pubblicato il 3 luglio 2020 sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ufficio per le politiche in favore delle persone con Disabilità) e nei primi due articoli abbiamo trovato tutti quegli spunti che se condivisi in un gruppo di lavoro sarebbero diventati punti fermi per molte priorità. Il progetto è poi stato autorizzato dalla Regione Piemonte alla presentazione al Ministero tramite deliberazione della Giunta Regionale il 18 settembre 2020 (n. 1-1949) e leggendone il testo prendiamo atto che è stato tutt’altro che dedicato alla stragrande maggioranza delle persone che oggi in Piemonte vivono il disagio della sordità e dell’ipoacusia.
Peccato davvero.
Il consiglio Direttivo dell’APIC Associazione Portatori Impianto Cocleare
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