Eurovision Song Contest 2022, utilizzata una tecnologia open al servizio delle persone ipoudenti.
Concludendo sulla bellissima esperienza dell’Eurovision Song Contest 2022 a Torino presso la sede della RAI: durante la serata finale è stata utilizzata con successo una nuova tecnologia completamente "open" basata su rete wi-fi che consente agli spettatori presenti in sala di fruire dell'audio del concerto connettendo direttamente il proprio smartphone all'impianto cocleare.
Il sistema è stato sviluppato dalla società MED- EL, azienda specializzata nel settore dell'udito, messo a punto con l'aiuto di RAI, APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare) e del Dipartimento di Otorinolaringoiatria Universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino. Esso troverà sicuramente applicazione prossimamente in tutti quei contesti (non solo musicali) in cui chi ha problemi di udito è svantaggiato nell’ascolto.
Nello specifico, come riportato nell’articolo di PharmastarTV, la musica di un concerto è un sistema complesso che unisce tante sonorità diverse, tante sorgenti sonore, notevoli cambi di tonalità e velocità. Queste caratteristiche diventano un problema in un soggetto ipoacusico che ha un ascolto diverso dal nostro, elimina certe frequenze, e la piacevolezza dell'ascolto musicale è ancora più compromessa rispetto a quella della voce. Tramite il sistema di ascolto facilitato si è riusciti a portare il segnale audio in alta definizione direttamente sulle protesi degli ascoltatori, bypassando con successo qualsiasi elemento disturbante.
In questa intervista il Prof Roberto Albera dell'Università degli Studi di Torino ne illustra i vantaggi (cliccare sull'immagine sottostante).
La società MED-EL, azienda austriaca specializzata nel settore dell'udito, ha collaborato attivamente con la RAI e APIC per rendere accessibile la finale di Eurovision Song Contest 2022 anche al pubblico degli ipoudenti portatori di impianto cocleare.
Durante l'evento, in occasione della serata conclusiva è stato testato un sistema sperimentale che ha permesso a chiunque soffra di ipoacusia, di poter ascoltare la musica della finale senza distinzione di tecnologia, brand o tipologia di sordità.
La nuova tecnologia, sviluppata da MED-EL con l'aiuto di APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare) e del Dipartimento di Otorinolaringoiatria Universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino e completamente "open" è in grado di collegare agli impianti cocleari delle persone in sala decine di dispositivi iOS con bassissimi tempi di latenza ed alta qualità sonora.
Ecco come l'Ing. Gionata Conni, Marketing e Product Manager di MED-EL descrive questa innovativa soluzione di ascolto (cliccare sull'immagine sottostante).
Ed infine, Erika, una giovane donna con problemi di ipoacusia e che grazie a un impianto cocleare ha potuto riacquistare il senso dell'udito. La sua emozione nel poter ascoltare la musica della finale di Eurovision Song Contest 2022 è un momento entusiasmante e toccante insieme (cliccare sull'immagine sottostante).
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